Descrizione
Alice Lake vive in un piccolo cottage sulle coste orientali dello Yorkshire. Madre single di tre figli, per mantenere se stessa e la sua famiglia compone collage con ritagli di vecchie carte geografiche, che provvede poi a vendere in rete. Una sera, sulla spiaggia, Alice scorge la sagoma di un uomo: seduto sulla sabbia umida, le braccia allacciate intorno alle ginocchia, l’uomo indossa solo jeans e camicia e sembra indifferente al vento che solleva spruzzi gelidi. Non è abbastanza malconcio per essere un vagabondo nè abbastanza strano per essere un paziente del centro di salute mentale del paese. Ma ha un’aria talmente sperduta, uno sguardo cosi confuso e triste che Alice decide di avvicinarlo e di prestargli soccorso. L’uomo le rivela di non sapere nulla di sè, del perchè si trova lì e di come ci è arrivato. Tra gli sguardi increduli dei tre figli, Alice porta a casa lo sconosciuto e lo sistema nella piccola dépendance che di solito affitta, ma in quel momento è vuota. Una decisione avventata e di certo rischiosa, dato che quell’uomo in evidente stato confusionale e senza alcuna memoria del suo passato potrebbe essere chiunque. Quella stessa sera, a Londra, Lily Monrose telefona alla polizia per denunciare la scomparsa di suo marito, Carl Monrose. Quando non lo ha visto tornare dal lavoro ha avuto la sensazione che un ghiacciolo le scivolasse lungo la schiena. Lei e Carl sono rientrati dal viaggio di nozze solo dieci giorni prima e lui si precipitava a casa tutte le sere appena finiva di lavorare, prima di svanire nel nulla lasciando dietro di sè una scia di inquietanti interrogativi, tra cui una falsa identità.