Descrizione
Nell’antichissimo gioco giapponese del Gò, l’immagine delle gru che fanno ritorno al loro nido e vi si rifugiano simboleggia il ritiro dalla lotta di uno dei contendenti. Nicholai Hel – il protagonista di questo romanzo – lo sa molto bene. Ultimo discendente di una nobile famiglia russa emigrata a Shangai, adottato da un nobile guerriero giapponese e educato agli ideali orientali, Nicholai si oppone ai valori occidentali – il denaro, l’interesse, il successo – dilaganti dopo la fine della guerra. Esercita la sua forza interiore, mirando all’equilibrio che porta all’azione irripetibile. Sfruttando le sue doti quasi mistiche e la sua tecnica micidiale di combattimento, diventa una pedina decisiva, ma invisibile, al di sopra del gioco nel quale è coinvolto. Hel è infatti capace del “nudo uccidere”, un sistema che permette di utilizzare i comuni oggetti di uso quotidiano come armi mortali.